Romina Roma nasce a Ravenna nel 1984.
Dopo aver conseguito il diploma di Liceo Scientifico decide di dedicarsi alla sua prima passione, la Danza. Si trasferisce così a Milano e nel 2006 si Diploma all’Accademia Music Art & Show diretta da Susanna Beltrami. Durante gli anni di accademia apprende tecniche come il Pilates e il Feldenkrais che le permettono di conoscere sempre meglio il suo corpo e quello degli altri. Negli anni successivi si dedica all’ascolto del corpo e dei suoi segnali avvicinandosi al Reiki e alle varie tecniche del Massaggio. Nel 2014 dopo anni di studio e pratica conclude il proprio percorso diventando Master Reiki presso lo Studio Gayatri di Monza e nel 2017 si diploma come massaggiatrice presso il Centro Olistico Milanese. Crede fortemente che ogni esperienza porti al cambiamento e che solo chi sa, o cerca, di guardare il lato positivo di quel cambiamento riesca poi a scoprire nuove passioni e opportunità. La Danza le ha regalato tantissime emozioni, disciplina e consapevolezza, ma diventare madre ha cambiato gli obiettivi e le priorità. Romina ha così dedicato se stessa all’approfondimento degli studi Olistici e all’idea di poter aiutare gli altri con una professione che ha sempre sentito fare parte di se.
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Nonostante il proliferare di evidenze legate alle neuroscienze del dolore, sono ancora pochi i professionisti dell'ambito muscolo-scheletrico che tengono sufficientemente in considerazione la variabile "SENSIBILITA' AL DOLORE" in fase di valutazione.
Un'interessante "MASTERCLASS" di un gruppo di noti studiosi australiani ha ben delineato questo aspetto, sottolineando alcuni possibili vantaggi che deriverebbero da una valutazione orientata (anche) alla sensibilità: -Ipotizzare una probabile RISPOSTA ALLE CURE (sembrerebbe che la sensibilità al dolore può essere determinante nella risposta ad un trattamento) -Aiutare i pazienti con aumentata sensibilità a meglio COMPRENDERE la loro condizione (se identificata, è possibile spiegarla ed eventualmente trattarla) -Fornire una PROGNOSI funzionale più accurata (come andranno le cose, e in quali tempi) -Identificare in ambito clinico "SOTTO-GRUPPI" di pazienti legati a questa condizione, salvo poi riportare il processo di cura ad un piano individuale (ciascun paziente è comunque unico e la sua condizione non può essere generalizzata). Mattia Ravasi nasce a Milano nel 1990. Conseguito il diploma di maturità scientifica, frequenta l'università laureandosi nel 2013 in Scienze Motorie e dello Sport. Nel contempo amplia la propria formazione conseguendo il diploma di Personal Trainer ISSA e la specializzazione in composizione corporea e delle componenti antropomorfiche del fitness.
Approfondendo l'importanza della fase riabilitativa e dell'attività di ricondizionamento fisico nell'atleta e nei soggetti sedentari, ottiene la specializzazione in allenamento e attività fisica post riabilitativa nell'adulto. La sua esperienza sportiva è decisamente ampia: dopo una carriera nel ciclismo dal 2001 al 2011 fino alla categoria élite under 23, si dedica al Natural Bodybuilding. Dal 2016 gareggia come powerlifter in particolar modo nel gesto dello “Stacco da Terra” in cui è attualmente Campione Italiano nella sua categoria. Dal 2016 garantisce la sua collaborazione presso lo Studio Libertà di Monza; il suo servizio è rivolto a tutti i soggetti che, recuperato da una condizione patologica, mirano ora al recupero di un'adeguata forma fisica.
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Fulvio dal farraFisioterapista Archives
Novembre 2020
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